Come agevolare l’acquisto di ActiveDoc usufruendo del PNRR

Il PNRR (Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza) per il 2022 prevede una serie di agevolazioni con l’obiettivo di spingere le piccole e medie imprese italiane all’utilizzo di strumenti tecnologici per aumentare l’efficienza dei loro processi e renderle competitive a livello internazionale.

Vediamole insieme e scopriamo perché con ActiveDoc potresti riuscire a sfruttare le agevolazioni e trarre concreti benefici dall’adozione di un applicativo semplice e flessibile come il nostro.

Credito d’imposta beni immateriali 4.0

L’allegato B, annesso alla legge di bilancio 2017, prevede l’aumento dell’aliquota dal 20% al 50% per l’acquisto di beni immateriali, compresi quindi i software.

Questo incremento riguarda tutti gli investimenti effettuati dal 1° gennaio al 31 dicembre 2022, ovvero entro il termine lungo del 30 giugno 2023, a condizione che entro il 31 dicembre 2022 il venditore abbia accettato il relativo ordine e siano stati pagati acconti per almeno il 20% del costo di acquisizione.

Cosa succede dal 2023 in poi?

Negli anni successivi al 2023 la durata dell’agevolazione si proroga fino al 2025, ma l’entità dell’aliquota sarà ridotta secondo lo schema seguente:

– 20 % per gli investimenti effettuati fino al 31 dicembre 2023;
– 15 % nel 2024;
– 10 % nel 2025.

Schema riassuntivo dei punti del Credito d'imposta beni immateriali 4.0

Immagine presa da: www.fiscoetasse.com

Perché l’acquisto di ActiveDoc è agevolabile secondo il Credito d’Imposta 4.0?

Per diversi motivi. Se vuoi comprenderli meglio, qui di seguito trovi i requisiti che il software deve possedere per essere agevolabile e le caratteristiche di ActiveDoc che consentono di soddisfarli.

“Software che permettono l’archiviazione digitale e integrata nel sistema informativo aziendale delle informazioni relative al ciclo di vita del prodotto”.

ActiveDoc è un documentale attivo che consente di creare, archiviare, modificare i tuoi documenti (anche importandoli da fonti esterne) all’interno di un database centralizzato, così da preservare sempre la tracciabilità e la possibilità di monitorare i dati per perseguire un miglioramento continuo.

“Software in grado di comunicare e condividere dati e informazioni sia tra loro che con l’ambiente e gli attori circostanti grazie ad una rete di sensori intelligenti interconnessi”.

Il nostro applicativo, fruibile sia da desktop che da mobile, è in grado di interfacciarsi e scambiare dati con qualsiasi sistema, ERP e macchine al fine di analizzare e integrare le informazioni acquisite. La comunicazione tra operatori è facilitata dalla presenza di una chat apposita grazie alla quale gli utenti possono confrontarsi riguardo uno specifico documento e visualizzare la conversazione d’interesse tra i documenti collegati.

 

“Software per l’accesso a un insieme virtualizzato, condiviso e configurabile di risorse a supporto di processi produttivi e di gestione della produzione e/o della supply chain”.

ActiveDoc mette a disposizione il Portale Clienti-Fornitori, un canale semplice e diretto per condividere informazioni ai tuoi clienti e fornitori in modo sicuro e completamente tracciabile.

Un esempio pratico…

L’azienda Pasta Italiana s.r.l vuole digitalizzare e automatizzare alcuni dei suoi processi aziendali, come la gestione documentale con un software in cloud, e avere un quadro istantaneo chiaro ma dettagliato dell’andamento dei suoi flussi operativi.

Come risponde ActiveDoc a quest’esigenza?

In questo caso la soluzione ideale sarebbe acquistare il pacchetto PRO che permette di creare un numero illimitato di categorie documentali alle quali associare workflow per automatizzare l’avanzamento dei flussi. È inoltre incluso un potente strumento di monitoraggio, il Dashboard Designer grazie al quale Azienda Italiana s.r.l  riuscirà a creare in modo guidato Dashboard accattivanti che riporteranno dal generale al particolare i dettagli sull’evoluzione dei processi aziendali.

Il costo complessivo del pacchetto senza agevolazioni è di € 2500 annui, usufruendo del credito d’imposta 4.0 invece:

– € 1250 se acquista entro il 31 dicembre 2022 (-50%);
– € 2000 se acquista dopo il 31 dicembre 2022 (-20%).

Formazione 4.0

Il Decreto Aiuti ha previsto una maggiorazione del credito d’imposta “Formazione 4.0”, i cui beneficiari sono tutte le imprese italiane che dopo il 18 maggio 2022 hanno intrapreso progetti di formazione per acquisire o consolidare conoscenze su tecnologie 4.0.

Quest’agevolazione, allo stato attuale, si applica fino al 31/12/2022, un’eventuale proroga potrebbe essere nota soltanto a ridosso della fine dell’anno in vista della Legge di Bilancio 2023.

Le condizioni sono queste:

– Per le piccole imprese, dal 50 % al 70 % delle spese ammissibili, nel limite massimo annuale di 300.000 euro.
– Per le medie imprese, dal 40% al 50%, nel limite massimo annuale di 250.000 euro.
– Per le grandi imprese, pari al 30% delle spese ammissibili, nel limite massimo annuale di 250.000 euro.

Anche la nostra formazione è agevolabile secondo quanto previsto dalla Formazione 4.0, per conoscere le date e gli aspetti trattati nei corsi formativi, clicca qui.

Approfitta dei vantaggi dei bandi che ti abbiamo presentato e scrivici a commerciale@qualiware.it per capire come possiamo aiutarti ad ottimizzare la gestione e l’efficienza dei tuoi flussi operativi.

Se invece prima di scriverci vuoi approfondire, scarica il pdf cliccando il pulsante seguente.

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